Il canto gregoriano non è musica, ma preghiera.

Secondo l’ipotesi più accreditata, questo particolare tipo di canto sarebbe nato in Francia, verso la metà dell’ottavo secolo, dalla fusione tra il canto romano antico e il canto gallicano. La chiesa di Roma lo ha definito, nell’ultimo Concilio Vaticano II, “canto proprio della Liturgia romana”.
Da circa 20 anni mi sono dedicato allo studio di questo repertorio e alla sua divulgazione, cercando di riavvicinare al canto gregoriano il maggior numero possibile di persone.